FONTE: https://www.gibaud.it
Se stai cercando informazioni sulla ginnastica posturale, ti do il benvenuto in questo approfondimento in cui ho pensato di rispondere a tutte – o quasi – le domande più frequenti su questa attività che sta guadagnando sempre più notorietà soprattutto come rimedio contro disturbi o patologie legati alla colonna vertebrale.
Cos’è la ginnastica posturale?
Questa disciplina ha un obiettivo ben preciso: migliorare la postura attraverso il rinforzo del tono muscolare. Ma perché è così importante? Perché la postura è sempre più legata a problemi di natura muscoloscheletrica (e non solo), dal mal di schiena alla scoliosi. È quindi necessario prendersene cura.
La ginnastica posturale, che sia antalgica (contro il dolore) o a scopo preventivo, ci aiuta a farlo attraverso trattamenti dedicati ai muscoli statici e dinamici del nostro corpo, le strutture deputate al sostegno e al movimento. Questi muscoli possono infatti andare incontro a rigidità, accorciamenti e debolezza, condizioni che hanno effetti negativi diretti sulla nostra postura.
Ci sono quindi esercizi di ginnastica posturale per:
– la cosiddetta muscolatura antigravitaria (come quella paravertebrale e quella addominale), che ci permette di stare in piedi e mantenere una certa postura;
– la muscolatura respiratoria, poiché la postura corretta si basa anche sulla respirazione corretta;
– la muscolatura stabilizzatrice del bacino, per mantenere il bacino in posizione corretta durante la deambulazione.
A cosa serve la ginnastica posturale?
Se pensi che la postura può essere considerata il riflesso delle condizioni psicofisiche di una persona, ti è subito chiaro quanti possono essere i benefici della ginnastica posturale.
L’educazione e la rieducazione posturale sono utili a qualsiasi età. Infatti esiste la ginnastica posturale per i bambini e per i ragazzi, così come la ginnastica posturale per gli anziani.
Per quanto riguarda i piccoli, il loro sviluppo psicomotorio dovrebbe sempre essere monitorato attraverso un’attenta osservazione da parte dei genitori. Quando si rilevano posture viziate o atteggiamenti alterati è opportuno rivolgersi a uno specialista. Visto che parliamo di bambini e ragazzi, ti consiglio di leggere l’articolo che ho dedicato allo zaino scolastico.
In generale, la ginnastica posturale è utile per la cervicale, contro dolori al collo e alle spalle, e per combattere l’odioso mal di schiena. Tieni presente che tra i principali fattori di rischio del mal di schiena ci sono la postura scorretta e la muscolatura debole, entrambi problemi che possono essere contrastati attraverso questa attività. Ma la ginnastica posturale può essere svolta anche in caso di scoliosi, lordosi, cifosi o ernia del disco? Sì, ma di solito è inserita all’interno di trattamenti correttivi specifici.
Come fare ginnastica posturale?
Molte persone cercano online consigli per fare ginnastica posturale a casa. Mi sembra quindi importantissimo fare una puntualizzazione: questa attività richiede un certo grado di personalizzazione, in base alle esigenze e alle condizioni di ciascuno. Questo per due motivi:
1. per ottimizzare al massimo l’efficacia degli esercizi;
2. per non andare incontro a danni.
Mettiamo tu abbia un’ernia del disco o un’alterazione di una curva della colonna vertebrale (lordosi o cifosi). In questi casi potrebbero esserci esercizi da evitare. È per questo che ti sconsiglio la “ginnastica posturale fai da te”. Meglio rivolgersi a uno specialista che possa guidarti in un percorso ad hoc. A seconda del tuo caso specifico:
– dirà se fare sedute individuali o ginnastica posturale di gruppo (è sempre più diffusa nelle palestre);
– indicherà eventuali esercizi di ginnastica posturale da fare a casa e gli strumenti da utilizzare (panca, palla, elastici…);
– dirà quante volte a settimana fare ginnastica posturale.
Su quest’ultimo punto posso dirti che, per quanto riguarda gli esercizi a casa, spesso il consiglio è quello di dedicare alla ginnastica posturale pochi minuti tutti i giorni. In tal modo sarai più propenso a non abbandonare questa buona pratica.
Ma sono certo che ti sarai chiesto anche a chi rivolgerti. Qui di seguito ti indico alcune tra le principali figure che si occupano di ginnastica posturale:
– i fisioterapisti
– i fisiatri
– i chinesiologi
– i posturologi.
Questi specialisti potranno anche indicarti, se necessario, l’uso di tutori per la correzione posturale o per il sostegno.
Si può fare ginnastica posturale in gravidanza?
In genere non ci sono controindicazioni, anzi. Bisogna infatti pensare che le donne in gravidanza subiscono dei cambiamenti strutturali importanti, che generano sovraccarichi. Una tipica conseguenza è il mal di schiena nella zona lombare. La ginnastica posturale può essere un’alleata della colonna vertebrale anche per le donne in dolce attesa. E non solo…
Questa disciplina è utile anche dopo il parto, quando cioè ci sarà ancor più bisogno di ristabilire un equilibrio a livello strutturale.
Spero di aver risposto alle tue domande sulla ginnastica posturale e ti consiglio di approfondire l’argomento parlando con il tuo medico o con uno specialista. L’informazione più importante che vorrei portassi con te è questa: la ginnastica posturale è efficace solo se personalizzata.
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