FONTE: https://www.reginaarco.it

Cosa sono gli ultrasuoni?

Gli ultrasuoni sono onde acustiche che superano la frequenza massima percepibile all’orecchio umano, ossia 20000 Hz, e sono un valido aiuto nei trattamenti di fisioterapia. In campo medico, per esempio in una seduta da un fisioterapista, le onde acustiche vengono generate sottoponendo un quarzo ad un campo elettrico di cui viene invertita più volte la polarità al fine di creare un campo elettromagnetico che permette la generazione di vibrazioni meccaniche. Con una seduta di fisioterapia con ultrasuoni le onde sonore irradiano il paziente nella zona interessata dando vita ad un micro-massaggio che interviene nei tessuti fino anche a 5 cm.

Quando ricorrere agli ultrasuoni durante la fisioterapia?

Gli ultrasuoni vengono generati grazie all’ausilio di una macchina composta da un generatore di corrente ed una testa emittente che viene posizionata sulla zona interessata durante il trattamento, che solitamente dura 10 – 15 minuti.

L’uso degli ultrasuoni è particolarmente consigliato per il trattamento di:

• artrosi
• artriti
• distorsioni
• contratture muscolari
• slogature
• infiammazioni articolari
• Morbo di Duplay
• Morbo di Dupuytren
  
  Quali sono i benefici della terapia con ultrasuoni in fisioterapia?

In fisioterapia si ricorre agli ultrasuoni soprattutto per ridurre il dolore dei pazienti, ma i suoi campi di utilizzo sono molteplici grazie alle proprietà degli ultrasuoni che irradiano i tessuti biologici. Le onde sonore, penetrando nella zona di interesse, cedono energia che viene convertita in calore producendo così un effetto termico con tutti i suoi benefici.
Oltre al cedere calore, un’altra funzione positiva degli ultrasuoni è la variazione di pressione indotta dalla sollecitazione meccanica generata dal movimento delle molecole dei tessuti.
Questa variazione di pressione è ideale per i casi di versamenti in quanto permette il movimento dei liquidi interni dei tessuti favorendo così la circolazione.

Le terapie con ultrasuoni sono indolori, non invasive e dall’altissimo potenziale terapeutico.